Sarzana, Pizzarotti e Cavarra uniti nella comune "Memoria"
di Luca Manfredini dalla Gazzetta della Spezia
"La Città di Sarzana medaglia d'argento al valore militare per il
contributo alla lotta di liberazione nel 21 luglio 1921, straordinario
esempio di unione di tutte le articolazioni dello Stato civile, il
popolo, amministrativi, il Sindaco Pietro Arnaldo Terzi, le Forze di
Polizia guidate dal Capitano Jurgens, la nostra città si oppose alla
violenza antidemocratica fascista.
L'Amministrazione comunale di
Sarzana conferisce la presente onorificenza "21 Luglio 1921" alla città
di Parma in memoria di quelle giornate dell'agosto 1922, in cui il
Capoluogo emiliano resistette all'assedio fascista risultandone
vittorioso, rivelando il suo spirito libertario e fieramente
democratico".
L'Assessore Nicola Caprioni dà lettura ufficiale dell'onoreficenza
che il Sindaco di Sarzana, Alessio Cavarra, consegna al Sindaco di
Parma, Federico Pizzarotti, nell'ambito delle Celebrazioni dei fatti del
21 luglio.
L'affollata Sala Consiliare di Palazzo Roderio accoglie
il Sindaco di Parma alla presenza del Capitano della Guardia di Finanza,
il Tenente Salvatore D'Angelo; del Comandante dei Carabinieri, il
Tenente Federico Silvestri; il Senatore Massimo Caleo; l'Assessore
Massimo Baudone; i Consiglieri Regionali Juri Michelucci e Francesco
Battistini; i Consiglieri Comunali Mario Torre, Damiano Lorenzini e
Valter Chiappini; presente tra il numeroso pubblico Lorenzo Forcieri,
l'ex Assessore Giulia Chiatti ed i rappresentanti Anpi.
I fatti ben noti sono quelli accaduti all'alba del 21 luglio del
1921, uno dei pochi episodi di resistenza armata all'ascesa del fascismo
in Italia.
La colonna di circa 300 squadristi, giunta a Sarzana per
liberare alcuni fascisti imprigionati in Fortezza Firmafede, furono
fronteggiati dai Carabinieri, comandati da Guido Jurgens, e dai militari
di stanza nella città.
La sparatoria che ne segui causò cinque morti
tra i fascisti ed uno tra i militari del presidio, una parte dei
fascisti si disperse poi nelle campagne dove alcuni furono linciati
dagli Arditi del Popolo, il bilancio finale fu di 19 morti e 30 feriti.
"I Fatti del 21 luglio hanno rappresentato un episodio straordinario,
ma non isolato - dichiara il Sindaco Cavarra - tra le città di eguale e
forte vocazioni antifascista.
È particolarmente significativo che
l'onorificenza del 21 luglio, nata per sottolineare i meriti di coloro
che si sono imposti per difendere e riaffermare le ragioni democratiche
contro i tentativi illiberali allora in corso, sia attribuita alla città
di Parma che, come Sarzana, si distinse con un'opposizione armata ai
soprusi fascisti.
Sarzana e Parma divise dal crinale appenninico, ma unite da sempre da ideali comuni e rapporti commerciali/culturali.
Nel
premiare la città di Parma la Commissione ha saputo interpretare al
meglio lo spirito di ricercare chi abbia lottato e lotti per ambire alla
difesa della democrazia e delle istituzioni".
Un'analisi più dettagliata dei fatti storici che accomunarono le due città di Parma e Sarzana è stata esposta approfonditamente dal Professore e Pres. dell'Istituto Storico della Resistenza, Lorenzo Vincenzi, che ha tenuto a sottolineare quanto sia importante la memoria storica in questi periodi a volte preda di istigazioni ad una "controstoria": "Essere Sindaci di città come Parma o Sarzana non può prescindere dalla conservazione e dal rispetto della storia e dei valori che le hanno fondate".
Il Sindaco di Parma ha ringraziato tutti a nome dei cittadini
parmensi, ricordando che Parma ha forte tradizione storica e tutt'ora
riesce ad avere folle importanti nelle celebrazioni, il 5 agosto Parma
ricorderà la "Resistenza delle barricate" del 1922 e si premunirà di
invitare il Sindaco sarzanese.
"La Memoria non è fatta solo di storia
ma di persone e testimonianze dirette, noi cerchiamo da sempre di
portare testimonianze dirette nelle scuole per proseguire gli ideali,
per insegnare ai giovani ciò che deve essere base della loro cultura,
per mantenere una strada giusta che sia la base per i futuri cittadini
nelle istituzioni.
La vostra storia ci precede temporalmente e ci
equipara tra chi ha combattuto e combatte per il mantenimento della
democrazia, i cittadini di Parma sono onorati di questo invito e di
questa onorificenza dedicata".
Dopo la cerimonia è stato proiettato il film "Nella città perduta di Sarzana" di Luigi Faccini, sui fatti oggi celebrati.
In
contemporanea in piazza Luni, dietro Palazzo Roderio, il gazebo di Prc
La Spezia, volantinaggio a ricordo dei Fatti del 21 luglio, a difesa
della Costituzione e contro ogni forma di fascismo.
Sul gazebo
campeggiava a grosse lettere la scritta "21 Luglio - Ieri come oggi
Sarzana Antifascista", presenti al presidio Veruska Fedi, Segretaria
Provinciale Prc, Iacopo Ricciardi e Luca Lorenzini della Segreteria
Regionale e altri numerosi attivisti.
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